Che senso ha curare maniacalmente la barba, se poi si sceglie lo stile di barba meno adatto alla propria persona? A tal proposito, ci sono differenti fattori da considerare, ma quello più importante è sicuramente la forma del viso.
In questo articolo ho raccolto diversi tipi di barba da uomo, da quelli più semplici e comuni, a quelli più particolari e di nicchia.
Ma prima di vederli nel dettaglio, approfondiamo il discorso viso, cercando di capire come determinare la forma e quindi quale stile ne valorizzi meglio la struttura.
Come determinare la forma del proprio viso
Come vi dicevo, forme del viso e stili di barba sono fortemente correlati (lo stesso principio vale anche per i capelli).
Il viso, secondo le statistiche, è la parte del corpo che più viene osservata dagli estranei e per questo dobbiamo valorizzarlo in tutti i modi. Per noi uomini, il modo più semplice per farlo è scegliere un taglio della barba giusto.
Qui di seguito ho scritto una mini-guida per determinare la forma del proprio viso utilizzando un semplice metro da sarta.
- Fronte: posizionare il metro a metà della fronte, dove è più ampia, e misurare la distanza che vi è dalla punta di un sopracciglio all’altro;
- Zigomi: qui si parte dalla parte più sporgente dello zigomo (dove l’osso si fa più evidente tastando con le mani), e passando sul naso si misura fino alla punta dell’altro zigomo;
- Mascella: da appena sotto l’orecchio, dove l’osso mandibolare crea un angolo a 90°, si misura fino a metà mento. Moltiplicando per due, si ottiene la lunghezza mandibolare;
- Lunghezza del viso: la più semplice da misura, è la distanza che va dal centro della fronte (si parte dall’attaccatura dei capelli) alla punta del mento.

Dopo esservi segnati tutte le misure, per determinare la forma del vostro viso non dovrete far altro che verificare il rapporto tra le lunghezze in questo modo:
- Viso ovale: in questa categoria rientrano quei visi maschili dove la lunghezza è maggiore della larghezza, e la fronte è più ampia della mascella;
- Viso rettangolare: rientrate in questo gruppo se, tra le quattro misure che avete preso, la più grande è la lunghezza del viso, mentre le altre tre sono più o meno equivalenti;
- Viso triangolare: rientrate in questo gruppo se la vostra mascella misura più degli zigomi, che a loro volta sono più ampi della fronte;
- Viso rotondo: qui zigomi e lunghezza del viso si equivalgono, e lo stesso vale per la mascella e la fronte, che però sono più piccole delle prime due;
- Viso a cuore: mento a punta e fronte ampia? Se le misure vi dicono che è più larga di mascella e zigomi, avete decisamente un viso a forma di cuore;
- Viso quadrato: una mascella che forma un angolo acuto e quattro misure simili tra loro sono le caratteristiche che individuano un viso quadrato;
- Viso a diamante: tipica di molti attori e modelli di successo, come nel viso triangolare il mento è a punta, ma la differenza la fanno i rapporti tra le misure. La lunghezza è quella più grande, seguita dagli zigomi, dalla fronte e in ultimo dalla mascella.

Tipi di barba in base alla forma del viso dell’uomo
In questa sezione andremo a vedere, per ciascuna forma del viso, i tipi di barba più idonei per valorizzarne la struttura.
Barba per viso ovale

La forma ovale è considerata la più versatile, in quanto la più simmetrica. Si tratta di un vero jolly in quanto si adatta a qualsiasi stile, dalla barba lunga a quella più corta e rifinita.
Barba per viso rettangolare

L’obiettivo qui è di accorciare il viso e squadrare la mascella. Il metodo migliore è quello di creare volume ai lati, facendo crescere delle belle basette; in aggiunta (o in alternativa) si possono adottare diversi tipi di baffi così da “spezzare” il viso. Le barbe lunghe non sono vietate, ma cercate di creare volume facendole crescere per bene anche ai lati (non solo sul mento).
Barba per viso triangolare

Con un viso triangolare, l’obiettivo è quello di distogliere l’attenzione dal mento più prominente. Il modo più semplice per farlo è con una barba corta e dei bei baffi; si possono scegliere anche tagli medi o lunghi, ma devono essere pieni sulle guance per per riacquistare un senso di simmetria (attenzione a non enfatizzare ancora di più il mento).
Barba per viso rotondo

Gli uomini con una forma del viso più rotonda hanno zigomi larghi abbinati a una mascella ampia e un mento piccolo. In questo caso sarà necessario scegliere tipi di barba che pongono l’accento su quest’ultimo.
Preferite quindi tagli più corti sulle guance e più lunghi sul mento, come un bel pizzetto pronunciato.
Volete una bella barba lunga? Allora lasciatela crescere, ma lasciarla spettinata, in questo caso, servirà solo a trasformare la testa in una palla da bowling. Quindi lavorate sugli angoli, creando una forma triangolare come il taglio Ducktail.
Barba per viso a cuore

Con un mento e una mascella relativamente poco pronunciati, gli uomini con la faccia a forma di cuore possono trarre grandi benefici dalla crescita della barba.
Potete optare per una barba lunga e spessa, per dei bei basettoni o per un pizzetto allungato, in modo tale da creare volume e bilanciare la parte inferiore del viso con la fronte.
Dovreste poi evitare lunghi baffi, in quanto renderanno più evidente la piccolezza del mento; al contrario, baffi stretti e corti compenseranno le fattezze del mento, creando anche equilibrio tra la mascella e la guancia.
Barba per viso quadrato

Si tratta di una forma molto richiesta e invidiata dagli uomini, ma occhio a scegliere il giusto taglio di barba perché è un attimo a diventare un Johnny Bravo in carne ed ossa.
Non è tanto una questione di barba lunga o corta, quanto di forma: evitare stili squadrati, con angoli netti. Al contrario, per valorizzare questa forma del viso, è necessario assicurarsi che l’area del mento sia arrotondata e, se si vuole, allungata.
Un bel pizzetto, una barba circolare o lunga aiutano ad ammorbidire le mascelle spesse e larghe, pur creando un aspetto raffinato.
In questo caso grande è meglio, quindi si consiglia di accompagnare la barba da dei bei baffi folti e lunghi.
Barba per viso a diamante

Il viso a diamante è più ampio agli zigomi, con fronte e mascella strette e simmetriche in larghezza. Pertanto, l’obiettivo dovrebbe essere sempre quello di compensare gli zigomi e il mento, per creare l’illusione di avere una struttura ossea più equilibrata.
Occhio quindi alla lunghezza della barba sul mento. Al contrario, dovreste farla crescere sulle guance e sul bordo della mascella, in modo da squadrare la metà inferiore del viso.
Non enfatizzate poi i baffi, preferendo modelli più corti in modo da evitare di allargare ulteriormente gli zigomi.
16 stili di barba uomo più popolari
Ecco quindi una rassegna dei tagli di barba più popolari, ottimi per valorizzare il viso, nascondendo difetti e imperfezioni.
Barba incolta

La barba incolta è uno dei tagli di barba più alla moda del momento ed è consigliato un po’ a tutti, ma soprattutto per chi ha un viso rotondo o a diamante.
Davvero semplice da realizzare, si tratta di uno stile adatto a chi preferisce la barba corta, ma non fraintendete: incolta non significa trasandata.
Per fare questo stile, si deve solo lasciar crescere la barba per qualche giorno, diciamo dai 3 ai 7 (viene chiamata anche “barba dei tre giorni“), e poi procedere con la regolazione.
Per farlo consiglio l’uso del regolabarba, una macchinetta apposita per accorciare uniformemente (o creando sfumature) i peli della barba. Se ancora non ne avete uno, vi rimando alla guida all’acquisto del miglior regolabarba.
Come realizzare e curare la barba incolta
Barba aziendale

Come lascia intendere il nome, si tratta di un tipo di barba da consigliare a chi lavora in ufficio: una valida alternativa alla rasatura completa. Si presta bene a tutti i volti, ma maggiormente su quelli ovali e triangolari.
Per ottenere questo look così serio e manageriale, si deve lasciar crescere la barba, baffi compresi, dalle 2 alle 6 settimane (in base al proprio gusto), per poi accorciare e definire i bordi su collo e guance.
Dal momento che, tra tutti i tipi di barba, è uno dei pochi che si può adattare ad un contesto lavorativo, deve essere mantenuto abitualmente. A tal proposito, il consiglio è quello di regolare la barba tutti i giorni, mantenendo delineati i bordi e la lunghezza desiderata.
Barba sottogola

Ottimo per volti ovali ma anche per chi ha lineamenti precisi, la barba sottogola è uno di quei stili barba intramontabili, sempre in voga e popolari.
Per ottenerla basta radere tutta la zona delle guance e dei baffi, lasciando esclusivamente i peli che vanno dalle basette al mento, seguendo la linea della mandibola.
È lo stile che prediligo visto che ho diversi buchi nella barba, e per realizzarlo in pochi secondi mi limito a creare i bordi con il regolabarba e a radere l’eccesso con il rasoio elettrico.
Quest’ultimo mi ha semplificato enormemente la vita e ne consiglio l’acquisto. Se non ne avete uno, consultate la nostra classifica dei migliori rasoi elettrici.
Come realizzare la barba sottogola
Barba goatee

“Goat” in inglese è capra, e “goatee” invece è la barbetta della capra. Il tipo di barba alla goatee è essenzialmente il pizzetto, ovvero quella zona dal labbro inferiore in giù, con la stessa larghezza della bocca.
Per ottenerlo non serve altro che radere completamente le guance e il collo, lasciando solamente il pizzetto, che poi può essere regolato come meglio si crede. Si tratta di un tipo di barba altamente personalizzabile, ma allo stesso tempo molto facile da ottenere e mantenere.
Ottimo per chi ha il viso rotondo.
Come realizzare e curare il pizzetto
Pizzetto pieno o barba circolare

Chiamata così perchè essenzialmente circonda la bocca, la barba circolare è costituita dal pizzetto che si collega direttamente ai baffi (non potevamo non mettere come esempio Walter White di BrBa).
Ottimo per i volti più rotondi, si presta in realtà un pò a tutti quanti.
Per creare questo stile di barba è necessario radere collo e guance, quindi definire i bordi intorno alla bocca con il regolabarba e con il rasoio.
Barba a mosca

Ancora più minimale della “barba goatee”, quella a mosca è una delle forme di barba più semplici da realizzare. Infatti, come lascia intendere il nome inglese “soul patch” (patch = macchina), è caratterizzata da una semplice macchina sotto il labbro inferiore.
Non sto qui a spiegarvi come realizzarlo perché è piuttosto intuitivo, ma è bene segnalare che il taglio può essere personalizzato come meglio si crede, in dimensioni e lunghezza, e si presta a tutti i tipi di viso.
Barba Hipster

Uno dei tagli di barba più alla moda del momento, scelta sia da giovani che da uomini di una certa età, la barba hipster può essere personalizzata come più si vuole, ma i segni distintivi sono sempre gli stessi: è trasandata ma curata, simmetrica e mai senza baffi.
Per creare questo stile di barba hipster, non si deve far altro che far crescere la barba per mesi, solitamente da 2 a 6, ma anche di più in base ai propri gusti.
Una volta raggiunta la lunghezza desiderata, si deve lavorare di forbici o regolabarba per ottenere un look curato (se si vuole, si possono lasciare i peli più irregolari).
Nel tempo poi si deve ritoccare, soprattutto per non farla “gonfiare” eccessivamente.
Come realizzare e curare la barba hipster
Barba Hollywoodian

Ideale soprattutto per i visi più squadrati, la barba Hollywoodian deve il suo successo grazie a Leonardo DiCaprio. Una via di mezzo tra lo stile hipster e la barba sottogola, mantiene baffi e pizzetto, ma la linea delle guance è molto bassa. Le basette possono essere mantenute, così come rimosse.
Realizzare un taglio di barba simile è piuttosto semplice: basta farla crescere dalle 4 alle 6 settimane, per poi abbassare la linea delle guance radendo con il rasoio. Si può poi sistemare con il regolabarba o con le forbici.
Barba Ducktail

Evoluzione della classica barba hipster, quella Ducktail è notevolmente più corta sulle guance, e sul mento viene modellata per ottenere la tipica forma del pizzetto a punta.
Unica e davvero bella da vedere, richiede una maggiore cura, visto che deve essere regolata più frequentemente.
Funziona davvero bene sui volti squadrati, ovali o rotondi.
Barba French Fork

C’è davvero ben poco da dire su questo stile di barba. Riprende al 100% la barba Ducktail, ma l’unica differenza è che la punta viene separata, per creare due punte.
Anche in questo caso, la consiglio principalmente sui visi più squadrati.
Barba alla Balbo

In origine del Maresciallo dell’Aria, Trasvolatore, quadrumviro e Governatore della Libia Italo Balbo, questo taglio deve il suo successo odierno grazie a Robert Downey Jr. con il film Iron Man.
Consigliato per qualsiasi volto, per ottenere la barba alla Balbo si deve lasciar crescere la barba per un paio di settimane, si deve radere completamente il collo e le guance, mentre i baffi vanno staccati dal pizzetto; quest’ultimo poi può essere modellato come meglio si crede.
Barba Mutton Chops

Il tipo di barba Mutton Chops è caratterizzato da basette larghe e lunghe che arrivano fino agli angoli del pizzo, unite dai baffi; il mente invece è rasato. La lunghezza della barba varia in base ai gusti, può essere definita così come bella cespugliosa.
E’ diventata poi molto popolare in questi ultimi tempi la variante con baffi rasati grazie al personaggio Marvel Wolverine.
Per ottenerla basta non toccare la barba per 3 – 6 settimane (in base alle esigenze), quindi abbassare le linee delle guance e radere collo e mento. Per quanto riguarda i baffi, avete carta bianca.
Per concludere, si tratta uno dei migliori tagli di barba per il viso rotondo.
Barba alla Garibaldi

Deve il suo nome al noto generale italiano Giuseppe Garibaldi ed è ottimo per chi ha un volto squadrato o a punta.
Come per la barba da hipster, si deve far crescere per mesi e una volta ottenuta una bella barba lunga, andrà definita con le forbici (se si vuole, si possono lasciare i peli più irregolari). A differenza della prima, in questo caso la parte terminale non deve essere a punta.
Segnaliamo poi la variante “alla Verdi”, che si differenza esclusivamente per la presenza dei baffi a manubrio.
Barba Yeard

Il termine Yeard è un mix tra le parole inglesi Beard (barba) e Year (anno), e non è un caso: per realizzare questo taglio bisogna far crescere i peli della barba per un anno, almeno.
Si almeno, perché non tutti abbiamo la stessa genetica e per raggiungere la lunghezza in foto c’è chi impiega anche 2, 3 o più anni. E ad alcuni non basta neanche una vita.
Tempistiche a parte il fai da te qui non basta, il barbiere diventerà per forza di cose il vostro migliore amico nonché consigliere.
Sta bene un po’ a chiunque tranne a chi ha la testa dal naso in su molto allungata, o piccola rispetto a tutto il resto del corpo.
Barba olandese

Ideale per arrotondare il mento nei visi triangolari o a diamante, è la classica forma di barba alla Abraham Lincoln (16° Presidente degli Stati Uniti d’America dal 1861 al 1865).
Per conseguire questo taglio di barba, basta farla crescere per alcune settimane fino alla lunghezza desiderata, e poi procedere con la rasatura del collo e dei baffi, abbassando poi i bordi delle guance.
Barba alla Van Dyke

Originaria del noto pittore flamingo Anthony Van Dyck, si tratta di uno dei tipi di barbe più ricercati ed eleganti che ci sia. Di questo taglio esistono diverse varianti, da quelle con baffi lunghi o corti, a quelle con tipi di pizzetto differenti.
Per ottenere questo taglio basta radere completamente le guance, quindi definire il pizzetto e creare baffi a manubrio.
La barba alla Van Dyke si adatta a tutti i tipi di volto, ma si presta maggiormente su quelli triangolari e a diamante.
Barba alla Bandholz

Conoscete Eric Bandholz? E’ uno dei fondatori di Beardbrand, l’azienda americana specializzata in prodotti per la cura della barba. La barba alla Bandholz riprende chiaramente lo stile di Eric e la consigliamo per chi ha il viso triangolare, ovale o a diamante.
Per ottenere questa forma sarà necessario seguire lo stesso procedimento di quella “alla Garibaldi” ma la linea sull’osso della mandibola è bello angolato ei baffi devono essere corposi e devono estendersi verso il basso e l’esterno.
interessante articolo sulla barba in relazione al tipo di volto