Recensione The Goodfellas’ smile Furiah (sapone e dopobarba)

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Recensione The Goodfellas’ smile Furiah

Messere, io sul caval mi sto, voi a piedi andate. Io qui mi fermerò, per vostro amore. Per uom del mondo non mi staccherò dal fianco vostro; al bene e al male insieme noi resteremo. Ai colpi dei nimici risponderem coi colpi. A Durendal di operare si spetta, oggi.

Piccola citazione da “La Chanson de Roland”, un grande classico della letteratura medievale. Immaginatevi di essere lì, in un tempo fatto da castelli e sovrani, principesse e battaglie epiche di cavalieri dall’armatura lucente, che sul campo di battaglia combattevano per valori che ormai si sono persi nel tempo, come cenere in balia del vento.

Ma perché tutta questa romanzata? Perché vi sto per parlare di un altro kit leggendario del marchio italiano The Goodfellas’ smile, ovvero Furiah.

Parlando un attimo del packaging, la sua livrea rappresenta un cavaliere che sente il peso di tante battaglie ed è pronto ad altrettante. Un po’ come noi, che sentiamo il peso di centinaia di sbarbate e siamo pronti ad altrettante.

Sapone da barba The Goodfellas’ smile Furiah

Il sapone da barba TGFS Furiah è composto dalla nuova formula vegetale AJ-1 basata su 4 oli puri certificati, che rappresentano più del 35% del totale, ovvero:

  • Olio di Argan;
  • Olio di Jojoba;
  • Olio puro di Mandorla dolce (allo stato puro, senza allergeni);
  • Olio puro di Cocco.

Si tratta di un sapone dalle note di cuoio su legno che, a mio naso, rilascia anche un sentore di tabacco. Ovvio, non il tabacco che immaginate voi, è più una sorta di interpretazione, come nelle sigarette elettroniche per intenderci.

Questo sapone in fatto di scorrevolezza non è secondo ai suoi fratelli che contengono tallow e non ne fa sentire la mancanza, essendo non solo super scorrevole e facile da montare ma anche estremamente persistente nella profumazione. Ciò vi farà apprezzare le sue note in tutta la sbarbata.

Le prove di montaggio sono state fatte con il mio fidato Omega 48 (pennello in setola di maiale), mentre sul viso ho passato il Böker Manufaktur Pro Barberette Black, il King C. Gillette e il Wilkinson Classic Plastic con varie lamette (Derby Extra e Premium, Personna Platinum, Permasharp, Shark Super Stainless, Bolzano Superinox, Feather, Gillette Platinum e King C).

Profumo dopobarba The Goodfellas’ smile Furiah

Il dopobarba Furiah, proprio come quello della serie Inferno, ha una persistenza talmente forte che lo supera a mani basse. Per intenderci, l’Inferno lo portate senza problemi fino a primo pomeriggio, il Furiah lo portate fino a sera e anche di più se non fate lavori particolari.

Anche questo è un dopobarba di tipo splash, quindi liquido e alcolico. Non vi è la versione balsamo, ma esattamente come i “fratelli” non ha un quantitativo di alcol così elevato da sconsigliarlo a chi ha la pelle sensibile.

La testa della boccetta, che contiene 100 ml di dopobarba, è grande e potrete metterci il vaporizzatore da barbiere. Questo vale per tutte le boccette dei dopobarba The Goodfellas’ smile.

Conclusione

Concludendo, The Goodfellas’ smile non ne sta sbagliando una, sta lanciando set davvero intriganti e ragionati. Mancano pre-barba e balsami dopobarba, ma per ora l’assenza non si fa davvero sentire. Considerando il rapporto qualità/prezzo, anche a questo kit do 5 stelle.

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