Recensione Proraso Linea Rossa con olio di sandalo e burro di karitè

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Recensione Proraso Linea Rossa

Vi ho già parlato della linea verde e di quella bianca, ma oggi amici vi parlerò di quella più invernale, ossia la rossa. Questa linea, a mio avviso, è forse una delle migliori nei periodi freddi e restituisce in maniera ottimale scorrevolezza e protezione. Ma vediamola più nel dettaglio.

Pre-barba

Il pre-barba, come gli altri delle altre linee, si presenta nel solito barattolino di vetro elegante e dalla forma alquanto vintage.

In questo l’effetto secchezza che lascia dopo il passaggio con il rasoio è minore rispetto gli altri provati. Ciò può essere dato dal burro di karité al suo interno, che aiuta molto nella scorrevolezza e riesce ad affievolire quel fastidioso effetto “grip”  sulla pelle.

La consistenza è sempre a metà tra una crema e una pasta molto morbida e ciò lo rende facile nell’applicazione su tutto il viso.

La profumazione non è eccessiva ma, al contrario, ha un buon crescendo di intensità arrivando a mescolarsi alla perfezione con il sapone.

Sapone in ciotola/crema in tubetto

Nel caso di questa linea rossa, ho provato sia la crema in tubetto che il sapone in ciotola, non notando però particolari differenze nel montaggio. Entrambe presentano lo stesso problema dell’effetto nevo e della vaporosità, facilmente risolvibili con una buona idratazione del sapone/crema.

Possoo dire che questa linea (anche se categorizzata per barbe dure) la trovo ottima anche per chi ha la pelle sensibile essendo protettiva e preventiva contro possibili irritazioni date da rasoio o lametta sbagliati.

Per il montaggio è stato usato proprio il pennello di Proraso (il 49 di Omega marchiato Proraso) e una ciotola in legno liscia, mentre per la crema ho eseguito un montaggio all’italiana completandolo in viso.

E non ho riscontrato grandi problemi come detto in precedenza. Per la rasatura ho usato lo shavette Inferno di The Goodfellas’ smile con lamette Feather, Perma-Sharp, Bolzano Superinox e Derby Extra.

Lozione dopobarba

Per finire parliamo del dopobarba, che in questo set è alcolico. Se nei precedenti prodotti di questa linea il burro di karité la faceva da padrone, qui vince il sandalo a mani basse.

Il quantitativo alcolico non è estremo, si percepisce durante l’applicazione ma la sensazione che offre resta piacevole.

Unica pecca, io avrei preferito in questo set un balsamo invece di una lozione, e posso consigliarvi d’abbinarci quello della Cella Linea Rossa.

Conclusione

Beh amici, ho avuto modo di poterlo usare a fondo sia in estate che in inverno e posso assicurarvi che per il prezzo a cui potete trovarlo questo set si comporta in maniera egregia.

Unica pecca la mancanza di un balsamo dopobarba, risolvibile però utilizzandone uno esterno che non interferisca con la profumazione.

2 Commenti

  1. Io, invece, di questa linea apprezzo proprio il fatto che il dopobarba sia in lozione: personalmente, lo preferisco al balsamo perché, a differenza di quest’ultimo, la lozione non unge, oltre a svolgere un’azione disinfettante ed emostatica grazie all’alcool in esso contenuto.
    Piuttosto, volevo chiederti se hai provato anche la schiuma da barba e quindi, con quale formulazione (tra sapone, crema e schiuma) secondo te, si ottiene una migliore rasatura, grazie.

  2. In realtà esiste anche la versione balsamo del dopobarba e non è alcolico.
    Probabilmente è uscita sul mercato da poco.

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