I peli incarniti della barba non sono da prendere alla leggera. È vero, c’è di peggio, ma non è molto di conforto per chi deve sopportare il prurito, il bruciore e altre problematiche causate da questi.
Se non trattati poi, i peli incarniti possono causare un’infezione vera e propria.
In questo articolo approfondirò il discorso peli della barba incarniti illustrandovi le cause, i rimedi ma soprattutto come prevenirli.
Cause dei peli incarniti della barba
I peli incarniti sul viso non possono essere trattati nel modo giusto se non si conoscono le cause. Ecco le 3 più comuni.
Cellule morte della pelle

Quando non si rimuovono con regolarità gli accumuli di pelle morta con degli scrub, questi rimangono sulla pelle stessa, impedendo la fuoriuscita di nuovi peli.
Ma questi continuano a crescere e nel momento in cui non riescono a fuoriuscire o tornano indietro o si muovono lateralmente.
Rasatura troppo profonda
Una rasatura eccessivamente profonda può essere un’altra causa di un pelo incarnito della barba. Questo perché la punta del pelo può rimanere incastonata nella pelle, deviandone la traiettoria.
Tendere la pelle

In tanti per ottenere una rasatura profonda tendono la pelle per raggiungere aree del pelo solitamente nascoste, quindi si agisce troppo in profondità, incorrendo nello stesso problema visto in precedenza.
Altre cause
Queste sono le 3 più diffuse ma le cause possono essere tante altre, come un’infezione batterica o fungina, sostanze chimiche che irritano la pelle o intasano i pori, sporcizia, trucco e sebo.
Anche la secchezza della cute potrebbe sviluppare peli incarniti perché può indebolire il naturale meccanismo di guarigione e difesa della pelle stessa.
I latinoamericani e gli afroamericani ne soffrono maggiormente a causa del fatto che tendono ad avere capelli più spessi e più ricci.
Rimedi per i peli incarniti della barba
Il primo consiglio che do ai miei clienti è quello di lasciar fare il suo lavoro all’organismo: il nostro corpo è una macchina perfetta e 9 volte su 10 il tutto si risolve da solo.
Mantenete pulita la zona lavandola delicatamente tutti i giorni, ma non toccatela in nessun modo durante la giornata. Aiutano anche degli impacchi caldi, visto che il calore incentiva l’apertura dei pori, così come degli scrub a base di zucchero e olio d’oliva.
Potrebbero essere necessari alcuni giorni, ma alla fine il pelo troverà la sua via d’uscita.

In caso di infiammazione dovete farvi vedere dal medico di famiglia, il quale potrà prescrivervi corticosteroidi, creme antibiotiche e antibiotici.
Se dopo 10-14 giorni la situazione dovesse non migliorare, sarà necessario rimuoverlo meccanicamente. Onestamente invito sempre i miei clienti a farlo fare al medico di famiglia o ad un dermatologo, è sicuramente la via più sicura.
Avete deciso di fare da voi? Allora usate una pinzetta o un ago, preventivamente sterilizzati, anticipando l’operazione da un impacco caldo.
Ribadisco però di evitare il fai-da-te: oltre ad essere in alcuni casi molto doloroso, potreste causare sanguinamenti, lesioni e infezioni.
Come prevenirli
Il primo passo per prevenire i peli incarniti della barba è quello di curare la pelle, idratandola giornalmente con una crema adeguata (va bene anche l’olio da barba) ma anche effettuando uno scrub esfoliante a settimana in modo tale da eliminare lo strato di pelle morta e sebo che si accumula sul viso.

I peli della barba si incarniscono anche a causa di una routine di rasatura frettolosa, senza il corretto conseguimento di tutti gli step fondamentali.
Ho già spiegato in un apposito articolo come radersi la barba correttamente, quindi ora mi limiterò ad illustrare brevemente cosa fare per limitare la formazione di questi peli incarniti.
- E’ molto importante inumidire e riscaldare la cute prima di iniziare con il taglio, in modo tale da stimolare l’apertura dei porti. Per fare ciò il metodo del panno bagnato rimane il migliore;
- Con il rasoio si inizia seguendo il verso di crescita dei peli. Vietato tendere eccessivamente la pelle mentre il contropelo se siete predisposti alla formazione dei peli incarniti andrebbe assolutamente evitato, anche perché in rarissimi casi è davvero una necessità;
- Nella scelta del rasoio elettrico sono da preferire quelli a lamina, meglio ancora se Braun perché i più delicati in commercio;
- Post-rasatura bisogna pulire per bene la zona trattata con acqua fredda e bisogna applicare un dopobarba che sia idratante ma soprattutto senza alcol.
Ultimo consiglio, nel weekend vi consiglio di far riposare la pelle concedendosi un’ombra di barba, mentre ad esempio durante le ferie estive potete lasciarla crescere e tenerla corta preferendo il regolabarba al rasoio.