Quando appare la forfora nella barba significa essenzialmente che alla base dei peli la pelle si sta desquamando, ovvero che si stanno staccando delle scaglie bianche di pelle secca e morta.
Il problema non è solo estetico, perché la forfora è spesso accompagnata da irritazione della pelle e prurito, tanto prurito.
In questo nuovo articolo andremo a vedere molto velocemente quali sono le cause della comparsa della forfora nella barba, e i rimedi più efficaci.
Cause della forfora nella barba
Le cause non sono poi così tante, e quella più diffusa è senza dubbio la dermatite seborroica.
Molto diffusa anche sui capelli, si tratta di una infiammazione cutanea causata da un’elevata produzione di sebo e dalla moltiplicazione troppo rapida delle cellule della pelle.
Molto diffusa tra gli uomini, colpisce in particolare la fascia 30-40 anni e tende ad aggravarsi in inverso e ad affievolirsi d’estate.
Tra le altre cause della forfora troviamo anche l’allergia da contatto con sostanze irritanti o allergeni, come metalli (nichel), cosmetici, profumi e via dicendo.
Forfora nella barba: i rimedi più efficaci

Per curare la forfora sulla barba bisogna mettere in atto un piano d’azione per rimuovere le cellule morte e, allo stesso tempo, “controllare” la produzione esagerata di sebo (materia grassa e untuosa prodotta dalle ghiandole sebacee).
Per far ciò bisogna curare la barba esfoliando la pelle, lavandola e idratandola regolarmente. I primi risultato in genere si vedono dopo 10-14 giorni. Nel caso in cui la situazione non cambi, sarà necessario rivolgersi al proprio dermatologo di fiducia.
Esfoliare la pelle settimanalmente
Esfoliare la pelle del viso permette di rimuovere le impurità del mondo esterno, ma soprattutto per chi soffre di forfora nella barba è molto importante per togliere gli accumuli di sebo.
Basta farlo una, massimo due volte a settimana, utilizzando uno scrub viso per uomo di buona qualità. A seguire quelli che consiglio.
Spazzolare la barba

Sulla falsa riga dell’esfoliazione, spazzolare la barba è molto importante si per curare la barba, ma anche per distribuire il sebo in eccesso lungo i peli. Questo aiuta ad ammorbidirla, lisciarla ma anche ad evitare la desquamazione della pelle.
Per farlo, basta acquistare una spazzola da barba di qualità, che può durare anche anni.
Lavare e asciugare la barba
La barba va lavata massimo 3 volte a settimana, e per farlo bisogna usare uno shampoo adatto. Nel caso della forfora, la cosa migliore sarebbe acquistarne uno apposito per la barba, dagli ingredienti il più naturali possibili e, soprattutto, senza siliconi.
Nelle fasi più acute se ne può utilizzare uno antiforfora, e per esperienza personale su barba e capelli consiglio il Nizoral della Johnson & Johnson, a base di ketoconazolo.
Post lavaggio asciugate la barba tamponandola o usando un asciugacapelli (a temperatura e distanza controllate), ma fatelo bene. L’umidità potrebbe peggiorare la situazione.
Idratare la barba e la pelle

Idratare barba e pelle è molto importante, ma bisogna usare i prodotti giusti.
L’olio da barba deve essere al naturale, e contro la forfora sono da preferire quelli contenenti oli essenziali di eucalipto, di rosmarino, di limone, di salvia, di ortica o di albero del tè.
La crema viso per uomo invece è importante che sia idratante in caso di pelle secca, o seboregolatrice in caso di pelle grassa.
Come impedirle di tornare?
Una volta scomparsa la forfora dalla barba non bisogna tornare a non curarla, ma anzi si deve continuare l’applicazione di questi accorgimenti così da impedirne il ritorno. Inoltre, finita la fase acuta, basta e avanza l’uso dello shampoo antiforfora anche una sola volta a settimana.