Radersi la barba è una pratica comunissima, ma ciononostante tanti uomini non lo fanno nel modo più appropriato.
Per farsi la barba bisogna seguire specifici passaggi (e accorgimenti) così da ottenere un risultato ottimale, senza compromettere la salute del proprio viso. Questo vale soprattutto per chi ha una pelle molto sensibile.
Ciò detto, in questa nuova guida vi mostrerò come radersi la barba perfettamente, passo dopo passo.
Ma prima risponderò alle domande più comuni sulla rasatura.
Quando farsi la barba?
Quando farsi la barba? Il momento incide sulla qualità della rasatura? Assolutamente si. In diversi studi è stato infatti dimostrato che il momento migliore per radere la barba sia la mattina. Questo perché i muscoli del viso, dopo le ore di sonno, sono maggiormente rilassati e più propensi ad essere trattati.
La barba va fatta prima o dopo la doccia?
Dopo la doccia è meglio perché il vapore dell’acqua calda consente un’apertura maggiore dei pori, ma si può anche evitare se si ha l’accortezza di ammorbidire la barba prima di impugnare il rasoio (tra poco vi spiego come).
Farsi la barba tutti i giorni è sbagliato?
No, se si applicano tutti i passaggi che vi mostrerò nelle prossime righe. Bisogna anche dire però che la questione varia dal grado di sensibilità della pelle e dalla durezza dei peli. Il consiglio è provare, così da determinare la frequenza migliore per il proprio viso.
Quale rasoio utilizzare?
Il primo passo da compiere è quello di selezionare lo strumento di rasatura. A seguire vi lascio una panoramica dei diversi tipi di rasoio, con le loro caratteristiche:
- Rasoio multilama: la classica lametta usa e getta, che sconsiglio poiché irrita troppo la pelle;
- Rasoio di sicurezza: più igienico della lametta, è caratterizzato da una singola lama sostituibile (ce ne sono diverse in commercio, alcune più o meno aggressive di altre);
- Rasoio a mano libera: classico rasoio da barbiere, è quello che restituisce il feedback migliore sulla pelle, ma è anche il più difficile da usare. Hanno una lama fissa, ma ci sono anche quelli che ne hanno una sostituibile (si chiamano shavette);
- Rasoio elettrico: il più facile da utilizzare, nonché quello che richiede meno accortezze e che si può usare nella maggior parte dei casi su barba asciutta.
Come radersi la barba correttamente
Fatte le dovute premesse, possiamo iniziare con la guida vera e propria.
Step 0: Accorciate la barba
Step 0 perché non è fondamentale, ma se partite da una barba bella lunga vi conviene accorciarla prima di raderla, così da poter raggiungere meglio la pelle nei passaggi successivi. Si può fare con il regolabarba, con il tagliacapelli o con le forbici. Poco importa.
Step 1: Ammorbidite la barba
Per ammorbidire la barba prima della rasatura, ma anche per favorire l’apertura dei pori, non si deve far altro che massaggiarla per bene con dell’acqua calda.
Per il massimo del risultato però, vi consiglio di seguire lo stesso procedimento dei barbieri professionisti:
- Prendete un asciugamano e impregnatelo di acqua calda;
- Applicatelo sulla barba per 2-5 minuti (a mo’ di impacco).
Step 2: Applicate il pre-barba
Applicate un prodotto pre-barba che può essere sotto forma di crema, olio o gel. Non va risciacquato ed è molto importante il suo utilizzo perché raddrizza i peli, favorisce l’azione del sapone e crea una sorta di strato protettivo che contrasta la comparsa di irritazioni e peli incarniti.
Step 3: Applicate il sapone
Il pre-barba è evitabile, questo step no. Nonostante però si dia per scontato l’utilizzo della schiuma, è possibile utilizzare anche altri prodotti come i gel o il sapone da barba.
Quale scegliere tra i tre? Ho già scritto un articolo in merito, ma per riassumere il sapone è il prodotto migliore perché offre una esperienza di rasatura superiore ed è anche più economico, ma è meno veloce da usare in quanto va montato. Gel e schiuma invece sono già pronti all’uso, e tra di loro si equivalgono.
Aldilà di cosa si sceglie, una volta applicati devono essere lasciati agire per un paio di minuti sulla barba prima di iniziare con il rasoio.
Se usate il rasoio elettrico potete evitare lo step 2 e 3, ma se riscontrare qualsiasi tipo di fastidio utilizzate anche voi pre-barba e sapone.
Step 4: Radete a pelo
Con il rasoio si inizia a radersi la barba seguendo il senso di crescita dei peli (si dice “a pelo”), così da stressarli meno.
Per essere sicuri di star agendo nel modo corretto, la percezione delle lame sul viso deve essere davvero minima, quasi impercettibile, e la pelle va tirata con le dita. Per quanto riguarda le passate del rasoio, queste devono essere delicate, non troppo veloci ma decise e alla giusta inclinazione (a circa 30°).
Ogni 2 passate sciacquate il rasoio sotto l’acqua per togliere peli e crema accumulatisi.
Per quanto riguarda il rasoio elettrico invece, in base al form-factor scelto il procedimento cambia:
- I modelli a lamine, come i Braun, seguono le stesse regole esposte nelle righe precedenti;
- Per farsi la barba con i modelli a testine rotanti, come i Philips, bisogna eseguire dei movimenti rotatori, senza prestare attenzione al senso di crescita (l’importante è eseguire una pressione leggera).
Step 5: Applicate nuovamente il sapone
Finita la prima passata di rasoio, applicate nuovamente sapone/gel/schiuma per procedere con la seconda. Se il risultato ottenuto con la prima rasatura vi dovesse già soddisfare, passate direttamente allo step 7.
Step 6: Procedete con il contropelo
Conviene farsi la barba contropelo? Se volete una rasatura profonda si, al contrario potreste farne a meno e procedere nuovamente a pelo. Le accortezze sono le stesse.
Step 7: Idratate la pelle
Se durante il processo di rasatura è importante aprire i pori, nella fase finale è fondamentale richiuderli. In questo modo infatti, eviterete alle impurità di penetrare nei tessuti cutanei, garantendo alla pelle di rimanere pulita ed in salute.
Per farlo sarà sufficiente sciacquare il viso con dell’acqua fredda, quindi asciugate tamponando (e non strofinando) la cute con un asciugamano asciutto e pulito.
A fine rasatura è importante anche applicare un buon dopobarba. Preferite quelli a base di ingredienti naturali e se soffrite di pelle secca o sensibile evitate quelli contenenti alcol.
Conclusione
La guida su come radersi la barba senza tagliarsi è finita. Un ultimo consiglio che vi lascio però, è quello di igienizzare e verificare lo stato delle lame del rasoio a fine rasatura: se non sono ben affilate rischieranno di irritare la pelle del viso nel successivo utilizzo.
Detto questo, buona rasatura e per qualsiasi domanda potete lasciare un commento nel box più in basso.