La barba incolta è uno stile tornato in voga negli ultimi anni, principalmente perché conferisce virilità e carattere al viso di un uomo.
Tuttavia, a differenza di quello che si tende a credere, la barba incolta (o barba dei tre giorni) non è sinonimo di trasandato: non basta infatti lasciarla crescere per qualche giorno , ma bisogna definirla e curarla come qualsiasi altro look.
Detto questo, vediamo come realizzare e curare questa barba incolta, partendo dalla scelta della sua lunghezza.
Lunghezza barba incolta: corta o lunga?
Il primo passo da compiere, prima di procedere con il taglio, è la scelta della lunghezza della barba incolta: deve essere corta o lunga?
Per quanto se ne possa parlare, come lascia intendere il suo nome alternativo “barba dei 3 giorni” si tratta di un look che trova il suo massimo risultato in una lunghezza che va dai 3 ai 6 mm.
Sarebbe sbagliato parlare di barba incolta corta (meno di 2-3 mm), visto che il risultato sarebbe una “simil-rasatura frettolosa”.
Al contrario andare oltre ai 6 mm può essere una scelta vincente, soprattutto per chi ha una barba brizzolata: l’effetto che si ottiene potrebbe stupirvi (la foto qui di sopra ne è la massima rappresentazione).
Detto ciò, questo stile è perfetto per ogni forma di viso, quindi spetta a ognuno di voi trovare la dimensione giusta. Dal momento che non richiede una crescita spropositata della barba, vi consiglio di provare diverse lunghezze e scegliere la migliore.
Come realizzare la barba incolta
Step 1: regolazione graduale della lunghezza con il regolabarba
Dopo aver fatto crescere la barba per qualche giorno, dovrete procedere con la regolazione utilizzando il regolabarba.
Non avete ancora uno? Abbiamo scritto una guida all’acquisto del miglior regolabarba, ma se non avete tempo da perdere acquistate questo qui, non ve ne pentirete:
Se non avete ancora idea della lunghezza che desiderate ottenere, vi consiglio di agire a step.
Per farlo impostate una misura abbastanza lunga, direi 1 cm, quindi accorciate la barba di millimetro in millimetro, fino al raggiungimento del risultato che più vi aggrada.
Per un effetto più trasversale, potreste anche considerare di tenere i peli delle guance e del collo 1-2 mm più corti rispetto a quelli del mento e dei baffi.
Step 2: definizione dei contorni di collo e guance
Arrivati a questo punto, possiamo dire di essere a metà dell’opera. La barba è della giusta lunghezza, non resta che definirla (alla faccia di chi parla di trasandato).
Togliete il pettine dalla testina del regolabarba e procedete con la rifinitura dei bordi su guance e collo.
Normalmente, la linea di contorno sul collo dovrebbe essere stabilita esattamente al di sopra del pomo d’Adamo; sulle guance invece a voi la scelta: c’è chi la preferisce più alta e chi invece rimane poco più sopra della mandibola.
Step 3: rasatura delle eccedenze
Questo è l’ultimo passaggio da effettuare per ottenere una barba incolta perfetta. Dopo aver delineato i bordi con il regolabarba, dovrete eliminare i peli che non si trovano al loro interno; sono proprio questi ad offrire un’immagine confusionaria sul vostro volto.
Per farlo, non dovrete fare altro che farvi la barba a 0: consiglio l’uso di un rasoio elettrico, in quanto è l’unico che generalmente si può utilizzare a secco, senza l’uso di saponi o altri prodotti vari.
Barba incolta: guida alla cura
Dopo aver visto i passaggi necessari per realizzare questo stile, diventa importante capire come si cura la barba incolta. Se il percorso di realizzazione è già semplice di per sé, il mantenimento dei risultati è ancora più intuitivo e breve.
Infatti, l’unica cosa da fare per prolungare i risultati ottenuti è ritoccare la lunghezza della barba almeno ogni 2-3 giorni (memorizzate le misure).
Ma nel caso in cui i peli siano spessi e pungenti, potreste ammorbidirli applicando giornalmente un olio da barba di qualità, scegliendone uno dalla composizione naturale con effetto idratante e nutriente.
Vi consigliamo ad occhi chiusi questo della linea King C. Gillette.
Perché scegliere la barba dei tre giorni?
La barba incolta è l’ideale per gli uomini che non hanno la pazienza (o la genetica) nel far crescere una barba lunga e folta ma che allo stesso tempo non vogliono avere il viso completamente liscio.
È un ottimo attrattivo per le donne perché riesce ad esaltare i lineamenti del viso e a strutturare mascella e guance.
A differenza di molti altri, questo stile di barba corta è anche eccellente per gli uomini con una crescita dei peli a chiazze. Ne sono degli esempi gli attori di Hollywood Ryan Gosling e Leonardo DiCaprio (foto sopra).